Sabato 17 Febbraio presso la Palestra Barattieri di Rovereto si è svolta la prima prova del Campionato Individuale Gold GAF Junior e Senior.
A dare il via a questa giornata di gare le junior II fascia Martina Breda, Elisa Bizzotto, Giada Villatora ed Emma Nardo. Nella classifica all-around si vedono Martina al quarto posto ed Elisa e Giada seconde a parimerito, mentre Emma non concorreva sui quattro attrezzi. Le senior prima fascia e seconda fascia, rispettivamente Giulia Doria e Sara Ricciardi, salgono entrambe sul podio:Giulia conclude il suo all-around in terza posizione e Sara Ricciardi sul gradino più alto del podio.
Alle parallele Martina, Elisa e Giada presentano degli esercizi ridotti rispetto agli elementi su cui stanno lavorando in palestra e, purtroppo, non riescono ancora a gestire la tensione e la paura nei confronti dell’ attrezzo. Giulia presenta sia un tarzan che una nuova uscita in fioretto salto avanti ben eseguito per lei, che si guadagna la terza posizione. Sara, al suo cavallo di battaglia, porta a termine un buon esercizio con un’ uscita nuova; il doppio salto avanti raccolto le fa vincere questa specialità.
A trave Martina presenta con sicurezza la sua routine che le varrà il secondo posto; anche la compagna Giada riesce a esprimersi al meglio sui dieci centimetri, guadagnandosi il terzo podio. Elisa porta in gara un esercizio di grande valore con nota di partenza 5.3, aggiudicandosi così il gradino più alto del podio a questo attrezzo: in evidenza la serie rondata + un avvitamento dietro teso e ruota senza mani + salto smezzato+salto smezzato.
Purtroppo Emma, reduce da una serie di infortuni che non le hanno permesso di allenarsi a pieno ritmo, commette due cadute e non riesce a esprimersi al meglio, fermandosi in settima posizione.
Giulia e Sara commettono qualche errore nelle loro routine, ma si tratta di imprecisioni facilmente rimediabili con l’acquisizione di un po’ più di sicurezza a questo attrezzo.
La gara prosegue al corpo libero dove tutte le ginnaste presentano coreografie espressive e coinvolgenti, pur con elementi ridotti per alcune di loro in questa prima prova.
Emma e Giulia, non al pieno della forma causa infortuni e influenza, commettono rispettivamente una caduta a testa.
Sara presenta la nuova difficoltà con un doppio avanti raccolto ben eseguito che, insieme al resto della routine, le permette di imporsi anche sulla classifica di questa specialità.
Al volteggio tutte le ginnaste danno prova di grande crescita presentando salti di valore: in evidenza l’avvitamento di Giada eseguito qui per la prima volta e il kasamatsu con mezzo giro che le vale un 13.650 e un secondo posto di giornata; eseguito molto bene anche l’avvitamento e mezzo di Sara e la ribaltata salto avanti, che le permettono di ottenere un 14.850 (miglior punteggio di giornata).
La gara prosegue con le neo junior prima fascia Adua Dalla Mutta, Carlotta Di Flaviano, Gaia Nizzetto e Evita Zoppello.
A trave nuovi esercizi con molte nuove difficoltà per loro, alla prima volta con il codice dei punteggi.
In evidenza la serie ribaltata a due + salto avanti ben eseguito da Gaia che le vale un secondo posto di giornata.
Al corpo libero ottime performance per tutte le corpoliberine, che per questa prima prova non presentano esercizi completi, ma sicuri e puliti: Adua sale sul gradino più alto del podio in questa specialità, seguita al terzo posto dalla compagna Evita.
Al volteggio Evita presenta per la prima volta uno yurchenko carpio e Carlotta presenta lo stesso salto guadagnandosi il terzo posto di specialità; Adua tenta uno yurchenko teso ma purtroppo commette una caduta, mentre Gaia presenta una ribaltata salto e uno tsukahara teso che le valgono un 13.800 che le permetterà di vincere questa specialità.
Alle parallele Adua Dalla Mutta presenta un nuovo elemento, una granvolta con un giro, che le permette di salire sul secondo gradino del podio.
Carlotta presenta un’ uscita in doppio raccolto, ma un errore nella prima parte non le permette di andare oltre al sesto posto. Evita purtroppo si fa prendere dalla tensione e non riesce a esprimere al meglio le sue qualità a questo attrezzo, così come Gaia si fa predere dall’agitazione e non riesce a svolgere al meglio la sua routine.
“Il lavoro sta venendo fuori – ci riferisce il direttore tecnico del settore Michela Francia – c’è ancora qualcosa da rivedere negli esercizi e soprattutto c’è da incrementare il lavoro dal punto di vista mentale nella gestione gara e delle difficoltà maggiori, nel momento in cui verranno inserite negli esercizi. Più importante sarà la seconda prova dell’8 Aprile dove ognuna di loro sarà al pieno della forma e con loro le loro routine.
Sono queste le prove che mi permetteranno di valutare la formazione che presenterò in Serie A il prossimo 3 Marzo; nel frattempo io e il mio staff, formato da Laura Canton e Mara Rodighiero, continueremo a lavorare per migliorare la qualità e competitività di questo gruppo di giovani ginnaste.”